Il successo netto del centro destra, che al primo turno ha sbaragliato ogni avversario alle elezioni comunali di domenica 26 maggio, è stato suggellato questo pomeriggio, con la proclamazione del nuovo sindaco Federico Chiodi, in una consueta cerimonia celebrata in municipio.

Il successo della coalizione a trazione leghista ha numeri amplissimi: Federico Chiodi ha ottenuto 7895 voti, pari al 57% del totale, mentre il centro sinistra del sindaco uscente Gianluca Bardone 4792, al 34,2%. Dimezzato il peso anche delle due liste fuori dai poli principali: Gino Bartalena del MoVimento 5 Stelle arriva al 7,2 e il suo partito dimezza i voti rispetto alle europee 2014, mentre Casa Pound di Orazio Barabino ottiene l'1,5 per cento, contro il 2,5 di appena un anno fa alle politiche e non entra in consiglio comunale.

Per i voti di lista, la Lega è primo partito in città, per la prima volta in un'elezione comunale ma come avvenne alle elezioni politiche 2018, e fa il 31,9%. Tiene Forza Italia, al 12,2, avanza Fratelli d'Italia all'8,4 mentre va meno bene a Nuova Tortona, che con il 4,3% non riesce a portare in consiglio il suo leader Fabio Morreale, pagando così la scelta di rinunciare a posizioni da lista civica indipendente, non però in termini di consenso personale, come testimonia il fatot che sia il secondo più votato in assoluto in città dopo il forzista Giovanni Ferrari Cuniolo. Nel centro sinistra, il Pd gira sui minimi, al 13,1%; poco bene anche le liste civiche, a parte Bardone Civica al 9,2 e in parte Progetto Tortona al 5,5; male Viva Tortona Viva al 3,5 e Prima Tortona al 3.

Il consiglio comunale si profila con questa composizione: 7 membri alla Lega, 2 a Fi, 1 a Fdi in maggioranza, opposizione con 5 seggi a 3 liste di centro sinistra (2 Pod, uno a Bardone Civica, uno a Progetto Tortona, oltre al candidato sindaco) e uno ai 5Stelle, per una minoranza più compatta rispetto al consiglio uscente.

Questi i possibili eletti, sia pure con beneficio di inventario in attesa dell'ufficializzazione in arrivo domani:

Anna Sgheiz, Daniele Calore, Matteo Fantone, Marzia Damiani, Niccolò Castellini, Filippo Fava, Daniele Cebrelli per la Lega, Giovanni Ferrari Cuniolo, Luigi Bonetti per Forza Italia, Giuseppe Bottazzi per Fdi,Gianluca Bardone per il centro sinistra, Gianni Castagnello e Marcella Graziano per il Pd, Lorenzo Bianchi per Bardone Civica, Federico Mattirolo per Progetto Tortona, Gino Bartalena per il M5s. Da notare come vi siano soltanto tre donne presenti su 16 componenti: forse le quote rose non possono bastare a garantire piena rappresentanza di genere.