19 febbraio 2018

Ammanco all'asilo: pagheranno le famiglieSaranno i genitori dei bambini iscritti a pagare, almeno inizialmente, l’ammanco alle casse del Comune dovuto alla responsabilità dell’ex direttrice dell’asilo nido di Arquata, Teresa Gandolfo. Lo ha stabilito la C

Saranno i genitori dei bambini iscritti a pagare, almeno inizialmente, l’ammanco alle casse del Comune dovuto alla responsabilità dell’ex direttrice dell’asilo nido di Arquata, Teresa Gandolfo. Lo ha stabilito la Corte dei Conti, e la scorsa settimana il Comune ha inviato alle famiglie lettere raccomandate spiegando la situazione. Le cifre richieste sono notevoli, anche 1.200 euro, e fanno seguito alla nota vicenda. Come tutti ricordano, con la gestione da parte della donna nell’asilo veniva iscritta una serie di bambini oltre il numero consentito e le rette non venivano versate al Comune ma restavano, secondo l’accusa, nella disponibilità dell’allora direttrice. Questo ha generato un ammanco enorme per le casse comunali, di centinaia di migliaia di euro.

“Siamo stati obbligati a compiere questo passo dalla Corte – ha spiegato il sindaco – anche se da sempre la nostra intenzione era di rivalersi sulla Gandolfo”. L’eventuale condanna della Gandolfo a un risarcimento sarebbe la chiave per restituire in seguito i soldi alle famiglie.