Giorgio Bottaro è stato confermato presidente del gruppo di Novi Ligure dell’Aido.
L’Associazione italiana donatori di organi ha rinnovato il consiglio direttivo i cui
componenti rimarranno in carica 4 anni, quindi sino al 2028.
Oltre al presidente Giorgio Bottaro ne fanno parte: Isabella Sommo, vice presidente
vicario; Danilo Zerantola, trapiantato e testimonial di Aido. Graziella Vallazza è stata
scelta come segretaria, mentre Antonio Donà amministratore. In consiglio ci saranno
Maurizio Prato, Emilio Sarais, Anna Maria Fasciolo e Giuseppe Pantaleo. Paolo Mattia
Ghio è stato nominato consigliere supplente.
Il collegio dei revisori dei conti è formato da Maria Rosa Cabboi (presidente), Ada
Bastita e Sergio Tinello.
I volontari del Gruppo Frederick di Novi Ligure dell’Aido continueranno a portare
avanti la storica missione dell’Associazione italiana donatori di organi che si traduce
nell’impegno per radicare nel territorio novese una più solida cultura del dono di organi,
tessuti e cellule, senza il quale nessun trapianto sarebbe possibile. Si parla di territorio
perché c’è stata una riorganizzazione territoriale che ha allargato a trenta i Comuni che
fanno riferimento al Gruppo Frederick dell’Aido che annuncia anche un impegno per
promuovere la conoscenza di stili di vita atti a prevenire l’insorgere di patologie che
possano richiedere come terapia il trapianto di organi.
Nella foto:
Giorgio Bottaro, presidente del Gruppo Aido di Novi