28 marzo 2024

Calcio - Derthona sconfitto 1-2 ad Asti

 Non arrivano punti dalla trasferta ad Asti, ma al di là degli errori difensivi che costano due gol subiti, il Derthona offre ancora una buona prova contro un’avversaria in lotta play off e cerca fino all’ultimo il gol del pareggio, perdendo però 2-1. Ottima reazione allo svantaggio, ma ancora una volta non si riesce ad evitare di subire prima per estrarre poi le cose migliori della partita.

Formazione con tre variazioni rispetto alla gara contro l’Albenga, per il rientro da titolare degli infortunati Toniato e Gulli a centrocampo: difesa confermata nei centrali, anche per le assenze di Karkalis e Daffonchio, mentre si rivede a sinistra Procopio dopo infortunio: attacco imperniato comunque su Gueye, con Amaradio esterno alto e gioco offensivo nei piedi di Manasiev, con Marchetti in copertura difensiva. 

Una doppietta di Giacchino per l’Asti nel primo tempo decide l’incontro: l’equilibrio si rompe al 19’ su una leggerezza di Todisco, che lascia spazio a Valenti pre effettuare il cross decisivo: raddoppio al 42’ in contropiede, con difesa poco pronta. Dopo la pausa, l’episodio decisivo per rianimare il Derthona è l’espulsione dallo stesso Giacchino per fallo di reazione.

I bianconeri guadagnano metri e costruiscono occasioni soprattutto dai piedi di Manasiev, ma la palla decisiva per accorciare lo svantaggio è costruita da Amaradio al 37’ per un diagonale di bella cifra tecnica che supera il portiere. Finale con il Derthona riversato in avanti e alcune occasioni per pareggiare, la più netta delle quali capita al giovane Taverna, entrato poco prima, ma finisce a lato della porta, così come Saccà reclama un rigore per presunto fallo su di lui in area, non ravvisato dall’arbitro. 

 Gli altri risultati di giornata non sono poi nemmeno troppo negativi, con poche squadre di bassa classifica a ottenere il massimo punteggio nelle rispettive gare, per cui soltanto il Gozzano raggiunge i bianconeri a 37 punti e nessuno li sorpassa: si assottiglia però di molto il margine sulla zona play out, ora sotto di appena un punto.