17 febbraio 2019

Tortona - Scomparso Luigino Fassino, l'anima del basket tortonese

E' scomparso questa notte il monumento, l'anima del basket tortonese. Luigino Fassino, una vita impegnata per seguire la propria passione sportiva, in gioventù da giocatore, poi da dirigente, è colui che più di ogni altro ha creato la realtà del Derthona basket, la società in cui ha lavorato per oltre 30 anni, dal suo ritorno in città dopo un periodo vissuto in Val d'Aosta, sia in anni complicati in categorie minori, cercando le risorse per affrontare le stagioni, fino al grande salto verso la Serie A e con il sostegno di importanti gruppi imprenditoriali.

Dal giugno scorso aveva lasciato gli incarichi per motivi anche legati alla salute, dietro l'insorgenza di una ulteriore grave malattia su un corpo dalla tempra fortissima segnato da diversi problemi di salute negli anni passati, ma non aveva mai smesso di fungere da punto di riferimento per i suoi “ragazzi”, un tempo cestisti, oggi divenuti dirigenti dopo avere appreso da lui quei principi di correttezza, oculatezza, buona gestione economica e familiarità dei rapporti a cui si è sempre improntata la sua presenza nello sport tortonese.

Fortissimo il cordoglio in città e nell'ambito sportivo ben più ampio del territorio locale, per ricordare una persona che tutti ricordano e apprezzano per la sua serietà, la sua schiettezza e la grande passione e sincerità con cui affrontava ogni situazione. E, scherzo del destino, la scomparsa arriva proprio alla vigilia di un derby sportivo molto sentito, contro Casale; un'occasione per ricordarlo nell'ambito che più aveva amato, cioè un campo da pallacanestro in un palasport gremito.