Il percorso di aggregare persone e gruppi per creare una lista di sinistra in vista delle prossime elezioni a Tortona ha preso domenica scorsa, per iniziativa della sezione tortonese di Rifondazione Comunista; l''obiettivo è costruire una forza alternativa a tutte le proposte politiche in campo, anche alla coalizione di centro sinistra, per un progetto “popolare, di sinistra, antifascista, anticapitalista, femminista, animalista, che si ponga sul piano della critica radicale alle politiche razziste e securitarie, a favore del lavoro e dei diritti sociali, civili, della natura e degli animali, dei presidi pubblici a partire da scuola e ospedale, contraria alle grandi opere tra cui Tav e Terzo Valico. 

Prospettiva ma anche prudenza nei commenti successivi alla riunione. “Ricostruire è stata la parola d’ordine dell’incontro in cui cittadine e cittadini si sono riuniti per costruire un’alternativa di sinistra inclusiva, aperta al contributo di tutti. I numerosi presenti hanno convenuto di iniziare un percorso che permetterà a chiunque di partecipare per parlare di una Tortona diversa. Si è deciso di rivederci per discutere di sanità, servizi sociali, accoglienza, scuola, ambiente e occupazione”.

Sui temi c'è sintonia ma la sintesi politica però è ancora in divenire: “La presenza alle prossime elezioni comunali non è una priorità, ma verrà attentamente valutata nelle assemblee future”.