21 marzo 2024

No dei novesi al deposito dei rifiuti radioattivi: «c’è il rischio idraulico»

Un pubblico attento e numeroso ha partecipato all’incontro sul deposito nazionale dei
rifiuti radioattivi che si è tenuto a Novi Ligure.
L’iniziativa, promossa dai sindaci del territorio, faceva parte di una serie di
appuntamenti informativi che si concluderanno con una manifestazione in programma il
6 aprile prossimo alle ore 15 ad Alessandria.
In apertura di incontro l’assessore all’ambiente del Comune di Novi Ligure, Gianfilippo
Casanova, e il sindaco Rocchino Muliere, hanno fornito un inquadramento generale
della questione, con riferimenti specifici alla realtà novese. L’intervento tecnico è stato
affidato a Giovanni Marco Bosetti, geologo che per il Comune di Novi ha prodotto uno
studio con precise osservazioni e contestazioni tecniche all’ipotesi di collocare il
deposito sul nostro territorio. In particolare la principale criticità riguarda il rischio
idraulico e la possibilità che in caso di pioggia il deposito possa interferire con la falda
acquifera.
Alla discussione hanno partecipato attivamente diversi cittadini e rappresentanti di
associazioni.
«Durante il dibattito – ha commentato l’assessore Casanova – si sono intrecciati dati
tecnici e scientifici, riserve e timori ai quali è necessario prestare ascolto e fornire delle
risposte. È importante recepire le istanze dei cittadini per delineare una visione di città
e puntare sui settori strategici in grado di favorire lo sviluppo del territorio, temi sui
quali dovremo confrontarci ancora nei prossimi mesi».
Nella foto:
Il sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere, e l’assessore all’ambiente Gianfilippo
Casanova.