24 marzo 2020

Coronavirus. Alessandria. Nessun nuovo contagio ma altri 17 decessi. Mattarella telefona a Cirio

Nessun nuovo contagio in provincia di Alessandria. È questa l'unica buona notizia per il nostro territorio. L'unica, appunto, perché i decessi, invece, sono stati troppi. 18 in tutta la giornata. 

Diventano 5.767 (+252 dalle 12 di oggi) le persone finora risultate positive al Coronavirus in Piemonte di cui 946 in provincia di Alessandria. Nelle altre province piemontesi i casi sono: 2.660 in provincia di Torino, 495 in provincia di Novara, 427 in provincia di Cuneo, 303 in provincia di Vercelli, 290 in provincia di Biella, 248 in provincia di Asti e 241 nel Verbano-Cusio-Ossola. Sono 55 i residenti fuori regione positivi al coronavirus in carico alle strutture sanitarie piemontesi, 102 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 363. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 16.110, di cui 9.810 risultati negativi. 

Sono 29 i decessi di persone positive al test del Coronavirus comunicati questo pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: 1 in provincia di Torino, 3 nel Biellese, 17 nell’Alessandrino, 2 nel Vercellese, 3 nel Novarese e 2 nel Verbano-Cusio-Ossola, 1 residente fuori regione ma deceduto in Piemonte. 

Il totale è ora di 403 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 110 ad Alessandria, 13 ad Asti, 38 a Biella, 24 a Cuneo, 57 a Novara, 105 a Torino, 22 a Vercelli, 27 nel Verbano-Cusio-Ossola, 7 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Al termine della giornata più difficile dall’inizio dell’emergenza, il presidente Alberto Cirio ha espresso il cordoglio per tutte le vittime, tra cui, oggi, due operatori sanitari: “È un momento drammatico ed è un’altra giornata di grande dolore perché piangiamo tante vittime e tra loro ci sono anche un medico e un radiologo, persone che hanno messo in gioco e donato la propria vita per tutelare quella degli altri”. 

Nel pomeriggio- continua il presidente Alberto Cirio - ho ricevuto una chiamata dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha voluto testimoniarmi la sua vicinanza per la mia guarigione e rivolgere un pensiero a tutte le donne e gli uomini piemontesi per come stanno affrontando questa emergenza così grande. Il presidente ha sottolineato quanto sia importante in questo momento per tutti noi restare uniti. E io lo ringrazio di cuore. Il Piemonte vuole molto bene al nostro presidente, come gliene voglio io. Ho voluto dirgli che per noi è molto importante sentire la sua voce, sentiamo oggi più che mai il bisogno delle sue parole e di un messaggio di speranza per il nostro Paese”.