22 marzo 2020

Coronavirus. Alessandria. Altri 50 contagi e 4 decessi in provincia

L'Unità di Crisi regionale ha comunicato il bollettino serale di aggiornamento sul coronavirus.

In provincia di Alessandria si sono registrati alti 50 casi positivi. Il totale, ora, è di 810 persone infettate dal COVID-19. A metà giornata erano 760. Lieve incremento, quindi, rispetto alla giornata di ieri.

Si sono registrati altri 4 decessi nel territorio provinciale. In regione, oggi, si è quindi toccata la quota dei 300 pazienti deceduti di cui 86 in provincia di Alessandria.

I dati complessivi del Piemonte.

Le persone finora risultate positive al Coronavirus sono 4.541: 810 in provincia di Alessandria, 191 in provincia di Asti, 244 in provincia di Biella, 327 in provincia di Cuneo, 399 in provincia di Novara, 2.018 in provincia di Torino, 245 in provincia di Vercelli, 171 nel Verbano-Cusio-Ossola, 48 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti  88 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 330, in altri reparti 2.071. In isolamento domiciliare ce ne sono 1.826. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 12.869, di cui 7.729 risultati negativi.

Sono 17 i decessi di persone positive al test del Coronavirus comunicati questo pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: 4 in provincia di Torino, 3 nel Biellese, 1 nell’Astigiano, 4 nell’Alessandrino, 1 nel Vercellese, 3 nel Novarese e 1 nel Verbano-Cusio-Ossola.

Il totale complessivo è ora di 300 deceduti, così suddivisi su base provinciale: 86 ad Alessandria, 11 ad Asti, 31 a Biella, 20 a Cuneo, 43 a Novara, 70 a Torino, 16 a Vercelli, 18 nel Verbano-Cusio-Ossola, 5 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

Segnaliamo, infine, che nel territorio regionale è in vigore un'ordinanza più restrittiva rispetto al DPCM firmato questa sera. Per tutte le domande frequenti sull'ordinanza regionale si può consultare la pagina del sito internet della Regione Piemonte.