21 marzo 2020

Coronavirus. Alberto Cirio ha chiuso tutto il possibile in Piemonte

Il Governatore del Piemonte Alberto Cirio ha seguito l'esempio del Presidente della Lombardia Fontana ed ha chiuso tutto ciò che era possibile in Piemonte.

Da domani e fino al 3 aprile in regione sarà vigente una nuova ordinanza. Vietato l'assembramento di più di due persone nei luoghi pubblici. I mercati saranno possibili solo dove sarà garantito il contingentamento degli accessi e negli esercizi pubblici potrà entrare solo un membro a famiglia.

Chiusi gli uffici pubblici e gli studi professionali, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali ed indifferibili. Stop agli spostamenti verso le seconde case. Vietata, inoltre, la sosta e l’assembramento davanti ai distributori automatici ‘h24’ che distribuiscono bevande e alimenti confezionati. Bloccate anche le slot machine e disattivati monitor e televisori da parte degli esercenti.

Fermati anche i cantieri, ad eccezione di quelli di interesse strategico.

Ove possibile, dovrà effettuarsi la rilevazione sistematica della temperatura corporea presso i supermercati, le farmacie e i luoghi di lavoro.

“Chiudiamo - spiega Cirio - tutto quello che è possibile in base ai poteri delle regioni. Questa è la più grande emergenza affrontata dal dopoguerra ad oggi. Sappiamo che stiamo chiedendo un grande sforzo a ogni cittadino, ma vi prego di comprendere che è la scelta giusta. La nostra libertà è un bene, ma la nostra vita lo è di più. Vi prego, proteggetela restando a casa”.