25 novembre 2019

Autostrade, chiusa la A26 tra Masone e Genova per due viadotti pericolanti

La Liguria da questa sera è isolata. La Procura della Repubblica, infatti, ha ordinato la chiusura dell’A26 tra Masone e Genova perché due ponti sono a rischio crollo.

Si tratta di un grande problema per la holding della famiglia Benetton. I viadotti interessati sono il Fado ed il Pecetti.

In conseguenza di tale chiusura si consigliano i seguenti itinerari alternativi:

- Veicoli leggeri e autocarri fino a 7,5 ton (esclusi autobus)
Per la A26 dalla A10 uscire a Prà e proseguire fino a Masone tramite la SP 456 del Turchino.
Per la A10 dalla A26 effettuare il percorso inverso.

- Veicoli pesanti superiori a 7,5 ton e autobus
Per la A26 dalla A10 utilizzare la A7.
Per la A10 dalla A26 obbligo di deviazione sulla Diramazione Predosa Bettole, dalla quale, con fermo temporaneo e progressivo deflusso, sarà possibile procedere verso Genova lungo la A7. Potranno proseguire fino a Masone i soli mezzi pesanti con destinazione di scarico o carico nella zona collegata a tale svincolo.

- Itinerari di lunga percorrenza
Per i collegamenti tra la A4, A26 e A21 verso la Toscana, utilizzare la A21 fino all'allacciamento con la A1 e da questa raggiungere Firenze o riprendere l'autostrada tirrenica tramite la A15.

Drastico il Presidente dell’Autorità Portuale Emilio Signorini. “Con grande difficoltà siamo in grado di gestire in città ma è impossibile che reggano le vie di adduzione. Così il porto non dura più di una settimana”.

“La Liguria è isolata - ha detto il Governatore della Liguria Giovanni Toti -. Serve un piano su tutte le infrastrutture regionali, non solo un provvedimento su quei due viadotti. E il piano ci serve in poche settimane, non in mesi”.