03 gennaio 2025

Ieri a Castellania altra grande attestazione di stima e affetto a Fausto Coppi, il Campionissimo

Un altro 2 gennaio di lutto per il paese di Castellania e per il ciclismo. Ieri mentre nel paese natale di Fausto Coppi stavano arrivando i primi amici del Campionissimo per commemorare il 65° anniversario della scomparsa di Fausto Coppi, un uomo è stato notato in difficoltà mentre si apprestava ad attraversare la strada che dal parcheggio porta a piazza Candido Cannavo e alla chiesetta dove un’ora dopo si sarebbe celebrata la messa in suffragio di Fausto Coppi. Alcune persone a pochi metri lo hanno sorretto, poi adagiato sull’asfalto, chiamato i soccorsi, ma non c’è stato nulla fare. Si chiamava Pietro Morato, aveva 90 anni, abitava a Tortona, era stato corridore professionista e in gioventù si era allenato con Coppi. Della sua tragica fine vi forniamo i dettagli in altro articolo, qui riferiamo sulla cerimonia di commemorazione di Fausto Coppi nel 65° anniversario della scomparsa del campionissimo. Dopo la Santa Messa nella chiesetta accanto al mausoleo dove riposano Fausto e Serse Coppi c’è stata la consegna dei riconoscimenti “Welcome Castellania” ai giornalisti Guido Vaciago, direttore di Tuttosport, e Maurizio Iappini, cronista de “La Stampa. È seguita la consegna del riconoscimento “Benefattore dello sport” a Guido Repetto, presidente dell’industria dolciaria “Novi Elah Dufour” che nel saluto ai presenti che lo hanno applaudito per le sponsorizzazioni di società e manifestazioni sportive, in primis il Giro d’Italia, ha annunciato che la società da lui presieduta ha stretto un rapporto di collaborazione anche con il Tour di France. Quarto riconoscimento di giornata è stata l’attribuzione del titolo di “Ambasciatore di Casa Coppi nel mondo” al team Chiodini di Magenta. Hanno consegnato i riconoscimenti i figli del Campionissimo, Marina e Faustino Coppi, il sindaco di Castellania Coppi, Giovanni Gugliada, e Massimo Merlano, presidente di Casa Coppi, ideatore, promotore e organizzatore della cerimonia che ieri ha compiuto vent’anni. A sorpresa sono arrivati dalla Spagna il corridore Stefano Garzelli, vincitore del Giro d’Italia del 2000, che ha accompagnato nel paese natale di Fausto Coppi, Josè Ramon Mateu e Angel Barelles, ottuagenari, ex corridori spagnoli e grandi tifosi del Campionissimo. Nonostante il clima di comprensibile e giustificata mestizia per la morte di Pietro Morato, la presenza di sportivi e autorità ieri a Castellania alla commemorazione del 65° anniversario della morte di Fausto Coppi, ha ribadito che il mito non tramonta, la leggenda del Campionissimo continua.

Nella foto:

Guido Repetto (benefattore dello sport), Maurizio Iappini e Guido Vaciago premiati con il “Welcome Castellania”.