Diminuisce il numero di persone in quarantena all'interno dell'ospedale di Tortona: sono infatti stati dimessi i medici che da diversi giorni erano stati trattenuti in via cautelativa nella struttura, ovvero le persone che si trovavano in serivzio al momento della chiusura degli ingressi e delle uscite sabato notte: sono stati effettuati i tamponi a tutti gli interessati dalla misura ed i sanitari risultati negativi hanno potuto fare ritorno a casa. Riprenderanno servizio nei prossimi giorni per i regolari turni di assistenza. Tra loro, un solo operatore è stato trovato positivo al test.
Rimane sostanzialmente invariato il numero dei degenti attualmente ricoverati in ospedale: durante la notte è stato trasportato un paziente da Carmagnola (TO), positivo al COVID-19, per cui in totale risulta ricoverata con quella patologia una decina di pazienti, in maggior parte trasferiti a Tortona da altre città.
Prosegue intanto il percorso di attivazione di alcuni servizi assitenziali: da ieri funziona, oltre all’ufficio di relazioni con il pubblico, anche il numero telefonico 0131-865.504 attivo 24 ore su 24 a cui potranno rivolgersi i famigliari dei degenti ricoverati presso l’ospedale di Tortona affetti da COVID-19.
Per quanto riguarda il punto informazioni in piazza Cavallotti, aperto 24 ore su 24 con accesso limitato a cinque persone per volta, sarà possibile ricevere informazioni ed essere messi in contatto diretto con i medici che hanno in cura i pazienti, previa identificazione tramite documento d’identità e con il consenso del ricoverato.
Inoltre, è stato approntato il servizio gratuito “SpesAnziani” in collaborazione SCNV, CISA, Protezione Civile e servizio farmaceutico ASL AL per offrire agli anziani la possibilità di ordinare telefonicamente spesa e farmaci indispensabili, con consegna a domicilio. Il servizio è rivolto agli over 65enni, disabili o invalidi, che non hanno supporto familiare. Per richiederlo è necessario contattare i numeri 0131-864.249 o 366-9321149, prenotando la spesa di prodotti di prima necessità e farmaci indispensabili una volta alla settimana; due operatori ben identificabili raccoglieranno l’ordine a domicilio e il giorno successivo consegneranno la spesa. Si tratta di volontari
comunali accreditati e OSS incaricati dal Cisa.