13 novembre 2024

Tortona - La Filt-Cgil sostiene le nuove linee di trasporto pubblico verso l'area di Rivalta Scrivia

La Filt, Federazione italiana lavoratori trasporti della Cgil, caldeggia ai lavoratori l'utilizzo della nuova linea di trasporto pubblico che collega la città alle aziende dell'area logistica tra Tortona e Rivalta Scrivia. 

"A partire dal 4 novembre sono a disposizione tre nuove linee di trasporto pubblico, una di queste, la cosiddetta linea verde, interesserà l’intera area logistica compresa tra Tortona e Rivalta Scrivia garantendo il servizio navetta per migliaia di dipendenti (diretti/e e/o in appalto) che lavorano in aziende grandi e importanti della zona come Logista, Coop, Interporto, Boero, Sogegross, Cablog ecc".

Ed è stato anche un modo per accogliere le richieste del sindacato. L’organizzazione di categoria Filt-Cgil e la Camera del Lavoro di Tortona, infatti, hanno incessantemente, durante gli ultimi 5 anni, preteso dalle aziende di trasporto pubblico e dalle istituzioni incontri e tavoli di confronto volti a trovare soluzioni dignitose "all’inaccettabile spettacolo che ogni giorno si presenta (a qualsiasi ora del giorno e della notte durante la stagione fredda come in quella calda) sulla strada statale che collega Tortona ed i poli logistici e che vede parecchi lavoratori e lavoratrici (nella stragrande maggioranza stranieri/e) mettere a rischio la propria vita per raggiungere i posti di lavoro a piedi o con propri mezzi di trasporto fatiscenti come biciclette e monopattini elettrici lambiti ripetutamente da un numero impressionante di autoarticolati che sfrecciano incessantemente in tale zona"", riferisce una nota della Cgil.
"Questo potenziamento delle linee di trasporto pubblico rappresenta un primo importante passo in avanti per garantire dignità e sicurezza a tutte quelle persone che quotidianamente devono raggiungere il proprio posto di lavoro nel polo logistico, ma a questo ne dovranno seguire inevitabilmente degli altri affinché la situazione dell’area diventi definitivamente accettabile per un paese civile e la CGIL da questo punto di vista farà come al solito la sua parte per raggiungere questo obiettivo".