E’ una collaborazione inedita quella nata tra l’Associazione L’Arcangelo, che si occupa della valorizzazione della Pinacoteca di Voltaggio, e l’Associazione Libarna Arteventi, impegnata nella valorizzazione del sito archeologico di Serravalle Scrivia, con l’obiettivo di promuovere insieme le iniziative in programma quest’anno in questi due luoghi della cultura a partire dal prossimo mese di giugno. Storia, arte, archeologia, musica, teatro, percorsi del gusto legati all’enogastronomia locale si fondono offrendo al pubblico appuntamenti in contesti unici e suggestivi, come la Pinacoteca dei Frati Cappuccini nel Borgo di Voltaggio e l’Area archeologica di Libarna, oltre a creare occasioni speciali per scoprire queste due eccellenze culturali.
Si parte il 2 giugno dalla Pinacoteca con il Festival Echos (concerto Duo Violoncelli), il 7 giugno a Libarna ci sarà l’Orchestra Classica di Alessandria per Di Gavi in Gavi Festival, sempre a Libarna il 15 e 16 giugno per le Giornate Europee dell’Archeologia ci sarà una rassegna di teatro classico a cura dei Licei Amaldi di Novi Ligure, Peano di Tortona e Balbo di Casale Monferrato, alla Pinacoteca il 21 luglio ci sarà la mostra dell’artista Maria Rosa Bombelli e il 23 agosto la Notte Bianca dell’Arte con un concerto di pianoforte, tornando a Libarna invece il 5 e 6 settembre farà tappa il Festival Attraverso, mentre la stagione si concluderà a Voltaggio in Pinacoteca il 15 settembre con la presentazione di alcuni restauri di quadri (a seguire concerto lirico) e il 29 settembre con il concerto, nell’ambito della rassegna musicale curata dagli “Amici dell’Organo”, di violino barocco, cembalo e organo positivo.
L’intento delle due Associazioni è anche quello di attrarre visitatori che scelgano sempre di più di scoprire tutto il territorio con i suoi numerosi tesori, magari soggiornando qualche giorno, partendo in questo caso da Voltaggio o da Libarna e con spostamenti davvero di pochi chilometri, come Gavi e il Forte, San Remigio a Parodi Ligure, Novi Ligure, Arquata Scrivia, il Castello della Pietra a Vobbia, oppure facendo un’escursione naturalistica al Parco delle Capanne di Marcarolo o in Val Borbera, e concludere la permanenza gustando le tante specialità locali.