La Cava Pecorara, nell'ambito della cantieristica per il Terzo Valico, non sarà destinata a ricevere quantità e generi di materiali di scavo più ingenti rispetto al minimo previsto. Sono state accolte con delibera della giunta regionale le richieste formulate dell’amministrazione comunale di Tortona, con cui si chiedeva che non venissero superati i limiti più restrittivi, come invece ipotizzato negli ultimi tempi. Viene così scongiurato il rischio di possibili rischi derivanti dall’introduzioni di materiali potenzialmente pericolosi in una zona ricca di falde acquifere. La Regione ha ammesso la deroga esclusivamente di tre valori, cromo totale, nichel e cobalto, a condizione, peraltro, che questi esuberi siano propri del terreno di estrazione.