Finisce per vie legali la vicenda della Novese Calcio Femminile. Il Presidente della società, Davide Saccone, in silenzio stampa da un mese e mezzo, è tornato a parlare annunciando di avere
dato mandato all’avvocato Matteo Sperduti di tutelare i propri interessi e soprattutto l’immagine del club e della dirigenza, a suo dire, «fortemente lesa dalle condotte poste in essere da alcune giocatrici e da loro dichiarazioni non corrispondenti alla realtà dei fatti. Erroneamente, è stato riportato che alcune nostre tesserate sarebbero state vittima di un ‘mobbing sportivo’ per il solo fatto di averle messe fuori rosa per comportamenti contrari sia al regolamento interno che al rispetto delle scelte tecniche che un atleta, anche se dilettante, dovrebbe avere».