11 dicembre 2017

M y s t e r y T r a i n - “ T u r n T h e B l u e s O n F o r C h r i s t m a s ! “

 

D i s c h i d e l l a S e t t i m a n a :

 

J i m m y C a r p e n t e r - “ P l a y s T h e B l u e s “ ( VizzTone )

Il sassofonista e cantante proveniente dal North Carolina, ma in pianta stabile a

New Orleans dal 2004, approda alla terza prova solista e si tuffa a capofitto nelle “note

blu”, con l’ apporto dell’ attivissimo Mike Zito in veste di produttore. Ed è stato proprio

Zito, che di queste cose ben s’ intende, a suggerire l’ operazione mirata. . Non che nei lavori precedenti il blues fosse latitante, anzi.. ma qui diventa protagonista assoluto. Blues che si tinge anche di soul, gospel e surf, con risultati più che soddisfacenti.

Jimmy soffia e canta con vigore e passione per tutto l’ arco del disco, ma fa sognare

con l’ intensa “title-track” e la ripresa di “Change Is Gonna Come”, classico senza tempo di Sam Cooke. Entrambi da incorniciare. Un paio gli originali e poi una bella sequenza di indovinate “covers” dai repertori di Magic Sam, Willie Dixon, Little Walter, King Curtis, Otis Rush. Freddie King, Junior Walker e, come già detto, Sam Cooke. In gran forma i chitarristi ospiti : John Del Toro Richardson, Tinsley Ellis, Anders Osborne e, naturalmente, Mike Zito, impegnato su due fronti.

 

C h i c k e n b o n e S l i m - “ T h e B i g B e a t “ ( Lo-Fi Mob )

Dopo parecchi anni di attività in qualità di bassista al servizio di artisti blues e rockabilly

dell’ area di San Diego, Ca. ( Tomcat Courtney, Big Jon Atkinson, Scottie Blinn ), Larry Teves passa alla chitarra solo nel 2011. Un paio di stagioni più tardi inaugura l’ avventura

di Chickenbone Slim And The Biscuits, sua attuale formazione. Un debutto molto ben accolto nel 2016 e adesso questo secondo album, nato quasi per caso ai Greaseland Studios di San Josè, durante una pausa di quattro giorni da un tour nella Bay Area.

L’ espressione gioviale e ammiccante di Teves in copertina fotografa in modo puntuale il contenuto dell’ opera. West Coast blues soprattutto, con qualche spunto country e rockabilly, sempre molto fresco e accattivante, distribuito in nove tracce originali che si ascoltano con molto piacere. Ad assecondare “Osso di pollo Slim” non i suoi Biscotti, ma un quartetto formato per l’ occasione e costituito dall’ amico Big Joe Atkinson (chitarra e armonica), Scot Smart (basso), Marty Dodson (batteria) e il padrone di casa Kid Andersen (chitarra). Pasticceria di alta classe e divertimento assicurato…

 

T e r r y R o b b - “ C o o l O n T h e B l o o m “ ( NiaSounds )

In oltre quarant’ anni di prestigiosa carriera, il chitarrista canadese si è costruito una fama che sfiora la leggenda. Nato nel British Columbia, ma da tempo residente a Portland,

Oregon, Robb ha fatto tesoro di una serie di illuminanti incontri giovanili : Frank Zappa,

Captain Beefheart, Canned Heat e John Fahey, di cui produsse a soli ventiquattro anni lo

storico album “Let Go” (1984). Nel corso degli anni successivi poi, ancora collaborazioni ad alto livello (Maria Muldaur, Curtis Salgaado, Eddie Clearwater) e condivisioni di palco altrettanto esaltanti ( B.B.King, Buddy Guy, Albert Lee, Joe Cocker ) . Una discografia

vasta e ricca di piccoli capolavori fatti di tecnica e passione. Tecnica spaventosa e passione per un ampio spettro di sonorità e stili di stampo tradizionale : dal ragtime al

country, dal jazz alla classica, dal blues alla musica gitana. Anche in quest nuovo album, il primo per NiaSounds, il suo portentoso “fingerstyle” passa in rassegna tutte queste voci con raffinata sobrietà e calorosa partecipazione. Dieci perle originali, un paio di inattese

covers” ( Rube Lacey e Turtles ) e , ancora una volta, un Signor disco da centellinare nota dopo nota in completo relax.

 

Val Starr & The Blues Rocket - “I Always Turn On The Blues“ (Autoprodotto)

Attiva in ambito musicale dapprima come assistente discografica e poi in veste di radio

promoter, la californiana Valerie Starr diventa musicista a tempo pieno solo all’ inizio del

nuovo millennio, quando lancia anche “AllRadio.com”, uno dei primi networks di emittenti

on line”. In continua spola tra Sacramento, Los Angeles e San Francisco, l’ artista svolge

una lunga gavetta alla guida di “cover bands” di varia estrazione e a poco a poco prende

coraggio, s’ innamora del blues e inizia a forgiare un proprio repertorio. Dall’ imitazione

delle cantanti di successo ritorna alla propria voce naturale, forse non così “bluesy”, ma

più vicina alle inflessioni di Carole King e Joni Mitchell, i suoi idoli giovanili. Non è la voce

impastata di whiskey alla Janis Joplin, ma poco importa…La band, sempre saldamente

guidata insieme al marito, il bassista John Ellis, si trasforma in Blues Rocket. Il nuovo album, quarto della serie inaugurata cinque anni fa, la vede destreggiarsi con abilità tra

blues di Chicago e soul di marca sudista, cadenze “shuffle” e ballate venate di jazz. Una

dozzina di brillanti titoli che portano la sua firma e la impongono all’ attenzione nella veste ormai a lei più consona: un’ autentica cantautrice in blues.

 

 

L e A l t r e N o v i t à :

Mama Spanx, Kalo, Erin Harpe And The Delta Swingers, Lazer Lloyd, Davide Pannozzo,

Greaseland All-Stars (John Blues Boyd voc.),Delta Moon,Sweet Pea Atkinson, Delta Wires,

Frank Migliorelli And The Dirt Nappers,Samantha Fish, Al Cortè, Dan Zanes And Friends, Likho Duo, Annie Gallup.

 

D a l P a s s a t o :

Train, Jeff Chaz, Los Straitjackets, Hot Club Of San Francisco, Wynton Marsalis with Jon Hendricks, Fats Domino.

 

B e n v e n u t i A B o r d o e …. B u o n N a t a l e !